La forza, in linea retta.

La R 18 Dragster di Roland Sands Design

Roland Sands è noto per i suoi progetti audaci ripresi dalle corse. Combina stili e non conosce limiti. Nella trasformazione della R 18, si è lasciato ispirare dai tempi in cui suo padre si dedicava al Drag Racing, riducendo all'essenziale la muscolosa Cruiser e orientandola completamente alla velocità massima su un tracciato rettilineo. Nasce così una Dragster lineare con l'iconico motore Boxer: la R 18 Dragster.

Carta d'identità

Moto

R 18 Dragster

Officina

Roland Sands Design (RSD)

Customizzatore

Roland Sands

Base

R 18

Costruzione/trasformazione

2020/2020

Categoria

Dragster

Design che supera i limiti

Design che supera i limiti

Roland Sands è noto per combinare diversi stili e creare nuovi generi. Inizia sempre con uno schizzo: si avvicina alla forma base della moto e ne esamina le possibilità della geometria. "Alla fine, la vera magia accade quando diamo vita agli schizzi", afferma il designer. Ogni nuova moto personalizzata è un processo di apprendimento, anche dopo oltre 200 trasformazioni. “Ogni volta vogliamo capire il genere in cui lavoriamo. Per noi, questa è la chiave per rendere il risultato autentico e funzionale ", spiega.

+ Leggi di più

«
Una Dragster lineare con l'iconico e potente Boxer. Lasciateci correre una gara! »

Roland Sands

Roland Sands Design

"Mio padre era un pilota di corse Dragster", racconta Roland Sands. È cresciuto circondato da moto uniche, e in seguito ha corso anche lui per 10 anni. Questo lo ha ispirato a "ridurre la moto all'essenziale e modellarla in modo che corra velocemente su una pista dritta". L'obiettivo era una Dragster lineare con il muscoloso Big Boxer come cuore pulsante. Per questo, Roland Sands e il suo team hanno smontato completamente la R 18 e hanno dato alla macchina una forma del tutto nuova. Il risultato è la R 18 Dragster.

+ Leggi di più

La moto in dettaglio

Telaio

La rimozione della sospensione e di circa 23 kg di peso dal telaio e dal forcellone determina un irrigidimento della macchina e una posizione ribassata del telaio. 

Bodywork

Carrozzeria standard con parafanghi anteriori e posteriori modificati, parte anteriore della Superbike S 1000 RR, sella appositamente realizzata per la moto, leve del freno e della frizione derivate dalla serie BMW x RSD, ruote, coperchi delle valvole, protezione pettorale, fari e indicatori.

Sospensione anteriore

Forcella a steli rovesciati originale R 18 con cerchio da 19 x 3 pollici BMW x Roland Sands nero e slick Dunlop speciale.

Sospensione posteriore

Forcellone posteriore alleggerito con cerchio da 17 x 6 pollici BMW x Roland Sands nero e pneumatico slick Dunlop squadrato da moto dragster per un look aggressivo e classico in stile Drag Racing.

Scarico

Realizzazione speciale con tubi in acciaio inossidabile in combinazione con calotte terminali BMW x RSD leggermente adattate per un maggiore deflusso dei gas di scarico. 

Vernice

Classico blu BMW in due tonalità con rigatura fedele all'originale.

Cruiser classica dalla massima velocità

Il team di Roland Sands ha rimosso la sospensione e circa 23 kg di peso da telaio e forcellone posteriore. La moto è stata così ribassata, conferendole la forma rigida di una Dragster concepita per la massima velocità Ne è stata mantenuta la lunghezza originale, con la classica linea Cruiser che parte dal muso allungato e arriva alla ruota posteriore. Il frontale deriva dalla superbike BMW S 1000 RR e conferisce alla moto un aspetto sportivo e sorprendente. 

+ Leggi di più

“La parte più difficile è stata sicuramente l'elettronica. Infatti, aggiungere l'iniezione di protossido di azoto, rimuovere lo scarico di serie e cambiare drasticamente l'aspirazione è stato un grande esperimento. Ma ce l'abbiamo fatta", afferma Sands. 

Dopo tre mesi di lavoro, la muscolosa Dragster R 18 è stata finalmente ammessa in pista, ed è stata in grado di mostrare ciò che il potente Big Boxer aveva da offrire.

+ Leggi di più

Disclaimer

Il veicolo mostrato potrebbe essere equipaggiato con accessori forniti da produttori terzi e/o componenti che non sono stati fabbricati, distribuiti o testati da BMW. Il BMW Group non è responsabile per le caratteristiche, l’installazione e l’utilizzo di tali componenti. Attenzione: l’installazione di accessori di terze parti potrebbe anche compromettere le caratteristiche di guida. Guidare veicoli modificati e/o dotati di parti non originali come quelle illustrate in questa pagina è a rischio e pericolo dell’utente.

Maggiori informazioni su #Soulfuel

spinner